l drago e l’agnello

Il drago sono le multinazionali, che oggi hanno un potere economico enorme, in molti casi superiore a quello degli stessi Stati. L?agnello è la forza, o meglio la riappropriazione di potere che le comunità mondiali cercano di costruire. È la spinta non violenta dell?universalismo dei diritti umani, il mondialismo ambientale, quello femminile, interculturale ed educativo. È possibile un dialogo tra il drago e l?agnello? Giuliana Martirani, docente di geografia dello sviluppo all?Università Federico II di Napoli, risponde affermativamente. A patto che, sostiene, si metta in campo una politica di giustizia, un tipo di politica cioè che batta la tendenza delle società umane a strutturarsi nella diseguaglianza. «Dio sogna un mondo diverso da quello che abbiamo tra le mani», scrive Alex Zanotelli in prefazione, «e chiama tutti a realizzarlo qui e ora, smascherando l?impero del denaro, cambiando la politica, rinnovando la Chiesa, facendo comunità e vivendo sobriamente».